Internazionale

Guerra informatica tra Wikileaks e Ankara

Guerra informatica tra Wikileaks e AnkaraLa vignetta del fumettista Latuff

Turchia Il sito di Assange pubblica 300mila mail inviate dal partito del presidente, l'Akp, dove si attacca Gulen e si parla della base Nato di Incirlik. Reazione immediata: il website subito oscurato

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 21 luglio 2016
Wikileaks l’aveva preannunciato e Wikileaks ha mantenuto la promessa: le quasi 300mila email dell’Akp, il partito di Erdogan, sono state rese pubbliche. La corrispondenza va dal 2010 al 6 luglio 2016: il nuovo leak è stato definito dallo stesso Assange «la risposta alla repressione di Erdogan». Questo primo scaglione contiene migliaia di file provenienti da 762 caselle di posta elettronica dal dominio primario del partito, akparti.org.tr: «Il materiale – spiega Wikileaks – è stato ottenuto una settimana prima del tentato golpe. Tuttavia, Wikileaks ha posticipato la sua pubblicazione in risposta alle epurazioni del governo. Abbiamo verificato il materiale e la...

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