Europa
Guerriglia al confine. Lacrimogeni contro i migranti
Cortina di ferro Polizia ed esercito polacchi respingono con la forza alcune centinaia di uomini che cercano di passare la frontiera. E l’Ue non dice niente
Confine bielorusso – Ap
Cortina di ferro Polizia ed esercito polacchi respingono con la forza alcune centinaia di uomini che cercano di passare la frontiera. E l’Ue non dice niente
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 17 novembre 2021
Sembra uno dei quei giochi in cui bisogna individuare le differenze tra due situazioni che sembrano uguali. Solo che la domanda questa volta è: chi, tra Bielorussia e Polonia, usa le maniere più forti contro migranti affamati e infreddoliti per essere stati ammassati al confine tra i due Paesi? Persone alle quali due eserciti contrapposti impediscono sia di andare avanti riuscendo così a entrare in Europa – e la Ue assiste senza dire niente – ma anche di tornare indietro, verso Minsk, fermate dalle forze speciali bielorusse che le usano per fare pressione nei confronti di Bruxelles. A giudicare dalle...