Visioni
Gui Amabis: «Nella mia musica immagini e parole, come in un film»
Musica L’artista di São Paulo pubblica «Miopia», dove racconta la fosca stagione del suo Paese. Un curriculum di quattro album, molte produzioni e colonne sonore. «Siamo tornati ad un’era pre Lula che aveva invertito la rotta, convinto che la cultura fosse una parte dell’educazione. Ora tutto ciò che è arte è assolutamente marginale»
Gui Amabis
Musica L’artista di São Paulo pubblica «Miopia», dove racconta la fosca stagione del suo Paese. Un curriculum di quattro album, molte produzioni e colonne sonore. «Siamo tornati ad un’era pre Lula che aveva invertito la rotta, convinto che la cultura fosse una parte dell’educazione. Ora tutto ciò che è arte è assolutamente marginale»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 29 giugno 2018
Si intitola Miopia il quarto album di Gui Amabis – musicista e produttore di São Paulo – una delle voci più originali dell’instancabile scena musicale di un Brasile che cerca le strategie e le strade per uscire dalla fosca stagione in cui si vorrebbe ricacciarlo. «Un grado di miopia che aiuta a finire il giorno in un modo migliore». Titolo del disco, traccia che chiude il lavoro, è una canzone che hai composto anni fa per il progetto Sonantes. Perché hai deciso di riprenderla? È una canzone che ho provato a inserire in tutti i miei dischi, dal primo, senza...