Alias Domenica
Guicciardini, nuova vita per i pensieri della crisi
Classici italiani Settant’anni dopo Spongano, Matteo Palumbo ci offre l’edizione e il commento dei «Ricordi» (Einaudi): un libro-galassia scritto «per capire»
Giorgio Vasari e collaboratori, «Assedio di Firenze», 1561-1562, Firenze, Museo di Palazzo Vecchio, sala di Clemente VII
Classici italiani Settant’anni dopo Spongano, Matteo Palumbo ci offre l’edizione e il commento dei «Ricordi» (Einaudi): un libro-galassia scritto «per capire»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 23 aprile 2023
I Ricordi del Guicciardini sono un testo conosciuto, ma un po’ vagamente, un testo che viene citato, ma spesso come fosse un piccolo dizionario di citazioni. Spesso li si consulta ma non vengono letti come un’opera. Forse perché, nonostante la mole di questa nuova edizione a cura di Matteo Palumbo – Francesco Guicciardini, Ricordi, Einaudi «Nuova raccolta di classici italiani annotati» (pp. XLVII-552, euro 56,00) –, sono uno scritto così breve che non sembra necessario soffermarcisi a lungo? Oppure, perché si presentano sotto le vesti di una forma ben nota nella lunga durata della cultura europea, ricondotti quindi alla stanca...