Europa
H2Med, il corridoio dell’idrogeno verde
Energia Un progetto di Portogallo, Spagna e Francia. I lavori dovrebbero iniziare nel 2025, l’opera «entrerà in funzione verso la fine del decennio» e costerà 2,5 miliardi. Secondo i piani fornirà il 10% di tutto l’idrogeno consumato dall’Ue
Antonio Costa, Ursula von der Leyen, Pedro Sánchez e Emmanuel Macron ad Alicante – LaPresse
Energia Un progetto di Portogallo, Spagna e Francia. I lavori dovrebbero iniziare nel 2025, l’opera «entrerà in funzione verso la fine del decennio» e costerà 2,5 miliardi. Secondo i piani fornirà il 10% di tutto l’idrogeno consumato dall’Ue
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 10 dicembre 2022
L’idrogenodotto che collegherà Portogallo, Spagna e Francia è stato presentato ieri a margine del nono vertice Euromediterraneo di Alicante dopo che Sánchez, Macron e Costa si sono riuniti per discutere gli ultimi dettagli. Per il premier spagnolo «il primo corridoio dell’idrogeno dell’Ue» aumenterà l’autonomia energetica e sosterrà la transizione ecologica del continente. Pedro Sánchez, descrivendo il nuovo interconnettore energetico, ha sottolineato che dovrebbe entrare in funzione «verso la fine del decennio» e che costerà 2,5 miliardi. I paesi coinvolti premono affinché il condotto, ribattezzato H2Med, venga finanziato almeno al 50% da risorse messe a disposizione dall’Ue e sia riconosciuto come...