Alias Domenica
Habermas, la religione resiste al progresso della conoscenza
Classici tedeschi Una storia della filosofia il cui intento è mostrare l’intreccio tra sapere filosofico e teologico: da Feltrinelli il primo volume, «Per una genealogia del pensiero postmetafisico»
Ernst Haas, «Shadow on Pavement, Germany, 1977»
Classici tedeschi Una storia della filosofia il cui intento è mostrare l’intreccio tra sapere filosofico e teologico: da Feltrinelli il primo volume, «Per una genealogia del pensiero postmetafisico»
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 11 dicembre 2022
Da molto tempo l’ormai più che novantenne Jürgen Habermas si confronta con un fenomeno storico che lo affascina e lo «provoca»: il ritorno di una forte presenza delle fedi e delle religioni nel dibattito pubblico e nella scena politica mondiale e, di conseguenza, la perdita di credibilità della tesi della secolarizzazione, secondo la quale avremmo dovuto assistere, di pari passo con lo sviluppo del sapere tecnico-scientifico e delle moderne società individualistiche, al tramonto delle religioni e del loro significato per le vite individuali. Le cose, sostiene Habermas, non sono andate propriamente così, e questo rende dunque necessario riavviare un ragionamento...