Alias Domenica
Hadley, ritratto di famiglia multietnica in interno doppio
Narrativa inglese «Le cose più importanti sono quelle che restano fuori dal nostro controllo...». Tessa Hadley racconta la disillusione e il desiderio in uno stile lussureggiante, che registra ogni sbalzo emotivo dei propri personaggi: «Il passato», Bompiani
Lucian Freud, "Child seated", circa 1961
Narrativa inglese «Le cose più importanti sono quelle che restano fuori dal nostro controllo...». Tessa Hadley racconta la disillusione e il desiderio in uno stile lussureggiante, che registra ogni sbalzo emotivo dei propri personaggi: «Il passato», Bompiani
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 7 gennaio 2018
A sua nipote Jane Austen raccomandava di non darsi troppo pensiero per la trama. Piuttosto, se davvero voleva scrivere un romanzo, doveva stare attenta alla credibilità dei personaggi. Meglio tenersi alla larga da soggetti straordinari e comportamenti inverosimili. Per questo, concludeva, il materiale migliore su cui lavorare erano poche famiglie in un paesino di campagna: una situazione che lei stessa riteneva deliziosa. Più o meno due secoli dopo si direbbe pensarla così anche Tessa Hadley, che al centro del suo ultimo romanzo mette una casa di campagna e ci porta in vacanza una famiglia: una sola, però multietnica e allargata....