Internazionale
Halper: «Guerre contro i popoli: il modello è Israele»
Intervista «Il capitalismo globale reprime i popoli usando il concetto di pacificazione. Ma l’Occidente non ha molta esperienza in questo tipo di conflitti. E Israele gli fornisce armi e high tech», spiega lo storico attivista e fondatore di Icahd
Jeff Halper
Intervista «Il capitalismo globale reprime i popoli usando il concetto di pacificazione. Ma l’Occidente non ha molta esperienza in questo tipo di conflitti. E Israele gli fornisce armi e high tech», spiega lo storico attivista e fondatore di Icahd
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 19 ottobre 2017
Guerre contro-insurrezionali, anti-terrorismo, guerre non convenzionali, limitate, guerre a bassa intensità. Nell’ultimo decennio il mondo ha assistito alla trasformazione del concetto di conflitto militare: da guerre tra Stati e eserciti a guerre contro i popoli. Repressione, stato di polizia, frontiere chiuse al passaggio di esseri umani ne sono la plastica rappresentazione. In cima alla piramide del mercato globale della sicurezza c’è Israele, paese che conduce da 70 anni una guerra contro un intero popolo, quello palestinese. Ne abbiamo discusso con Jeff Halper, fondatore di The People Yes! Network e di Icahd, Comitato israeliano contro la demolizione di case. In questi...