Internazionale
Hamas apre alla soluzione dei Due Stati ma nessuno lo vede
Statuto Hamas Scarse le reazioni internazionali all'accettazione da parte del movimento islamico di uno Stato palestinese solo nei territori occupati da Israele nel 1967. Non c'è ancora il riconoscimento dello Stato ebraico. L'Unesco condanna di nuovo i progetti di Israele a Gerusalemme. L'Italia vota contro
Il leader di Hamas Khaled Mashaal – Reuters
Statuto Hamas Scarse le reazioni internazionali all'accettazione da parte del movimento islamico di uno Stato palestinese solo nei territori occupati da Israele nel 1967. Non c'è ancora il riconoscimento dello Stato ebraico. L'Unesco condanna di nuovo i progetti di Israele a Gerusalemme. L'Italia vota contro
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 3 maggio 2017
Michele GiorgioGERUSALEMME
L’annuncio fatto l’altra sera in Qatar dal leader uscente di Hamas, Khaled Mashaal, è passato in sordina. Eppure il movimento islamico palestinese ha fatto un passo politico significativo. Nella versione emendata del suo Statuto del 1988, Hamas prevede la creazione di uno Stato palestinese in Cisgiordania e Gaza, con capitale Gerusalemme, quindi solo nei territori occupati da Israele dopo il 4 giugno del 1967. «La creazione di uno Stato palestinese interamente sovrano e indipendente nelle frontiere del 4 giugno 1967 con Gerusalemme capitale…è una formula di consenso nazionale», si legge nel documento. Gli islamisti palestinesi da un lato non riconoscono...