Internazionale
Hamid Karzai non si fida più degli Stati uniti e del loro «Accordo»
Afghanistan/Loya Jirga L’assemblea schierata con gli Usa, contro il presidente afghano che pone le sue condizioni: «Basta raid nelle case e uccisioni di civili, l’accordo solo dopo le presidenziali 2014»
L'assemblea Loya Jirga – Reuters
Afghanistan/Loya Jirga L’assemblea schierata con gli Usa, contro il presidente afghano che pone le sue condizioni: «Basta raid nelle case e uccisioni di civili, l’accordo solo dopo le presidenziali 2014»
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 27 novembre 2013
Karzai frena, prende tempo, pone ulteriori condizioni. I 2.500 delegati della Loya Jirga premono per chiudere la partita il prima possibile. Gli americani minacciano di riportare tutti i soldati a casa, una volta finita la missione Isaf, alla fine del 2014, se Karzai non cede. É l’esito della Grande assemblea convocata da giovedì a domenica scorsa a Kabul per discutere l’Accordo bilaterale di sicurezza con gli Stati Uniti, dal quale dipende la futura presenza militare americana in Afghanistan. La spaccatura Il sì concesso domenica dalla Loya Jirga all’Accordo con gli Stati Uniti era prevedibile. Sorprende invece la spaccatura (orchestrata o...