Scuola

Hanno fatto il caos e lo chiameranno «buona scuola»

Hanno fatto il caos e lo chiameranno «buona scuola»/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/09/09/merito

Riforma Renzi-Giannini La riforma della scuola trasformerà i nostri istituti in luoghi del contezioso giuridico non della trasmissione dei saperi e della scoperta

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 10 luglio 2015
Dopo il voto di fiducia dei 159 senatori di giovedì 25 giugno, oggi abbiamo vissuto ancora un altro Black Thursday della nostra storia repubblicana: alla Camera, 277 deputati hanno votato a favore della riforma della scuola proposta dal governo, trasformandola in legge.È davvero sorprendente che il premier, perplesso circa il fatto che in Grecia «3 milioni di cittadini abbiano espresso una decisione che riguarda 300 milioni di europei», non si preoccupi del fatto che poche centinaia di parlamentari italiani – nominati con una legge elettorale incostituzionale – hanno emanato una riforma che riguarda non solo milioni di studenti ma il...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi