Alias Domenica
Hanya Yanagihara, un’exclave nella Storia
Scrittrici statunitensi Nelle tre distinte narrazioni newyorkesi di «Verso il paradiso», la consueta freccia del tempo è sostituita da un mescolamento di utopie, ucronie e distopie che aboliscono il presente: da Feltrinelli
Joel Meyerowitz, «Alan’s Chair, New York City, 1986»
Scrittrici statunitensi Nelle tre distinte narrazioni newyorkesi di «Verso il paradiso», la consueta freccia del tempo è sostituita da un mescolamento di utopie, ucronie e distopie che aboliscono il presente: da Feltrinelli
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 6 febbraio 2022
Edmund White ha accostato la sua bellezza a quella di Guerra e Pace, ma se proprio volessimo ragionare per paragoni, il nuovo romanzo di Hanya Yanagihara somiglierebbe piuttosto a un incrocio ai limiti del temerario tra Washington Square e L’atlante delle nuvole. Da Henry James Verso il paradiso (Feltrinelli, traduzione mirabile di Francesco Pacifico, pp. 768, € 22,00) prende sia l’ambientazione – New York e più in particolare una lussuosa dimora nel cuore di Manhattan – sia, almeno per quel che riguarda la prima parte del libro, lo stile e il motivo di partenza, ovvero la necessità di sorvegliare e...