Internazionale
Hariri si fa da parte, per il premier si pensa a Samir Khatib
Libano L'imprenditore si dice pronto a guidare il Libano se riceverà i sostegni necessari. Intanto le proteste popolari contro corruzione e carovita continuano. Nelle strade aumentano gli scontri tra fazioni politiche opposte
Libano L'imprenditore si dice pronto a guidare il Libano se riceverà i sostegni necessari. Intanto le proteste popolari contro corruzione e carovita continuano. Nelle strade aumentano gli scontri tra fazioni politiche opposte
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 28 novembre 2019
Se, come annunciato, il capo dello Stato Michel Aoun comincerà oggi le consultazioni per la nomina del premier incaricato, un po’ tutte le forze politiche dovrebbero indicare il nome di Samir Khatib, un imprenditore a capo del gigante Khatib & Alami Engineering. Khatib è un buon amico del primo ministro sunnita dimissionario Saad Hariri che l’altra sera si è chiamato fuori dalla formazione del nuovo governo. Khatib si è detto pronto a fare la sua parte. Si dice convinto di poter guidare il paese «bene come fa con la sua impresa». Considerare il Libano solo un’azienda da risanare è...