Internazionale

Hariri torna a Beirut, rischio resa dei conti con Hezbollah

Hariri torna a Beirut, rischio resa dei conti con HezbollahSaad Hariri e il capo di stato libanese Michel Aoun

Libano Il premier libanese, due settimane dopo le sue clamorose dimissioni presentate a Riyadh, torna in patria nell'anniversario dell'indipendenza. Sullo sfondo gravi incognite e il pericolo concreto di una guerra con Israele. Intanto si rinsalda l'alleanza tra Putin e Assad

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 22 novembre 2017
Saad Hariri appena giunto ieri all’aeroporto del Cairo proveniente da Parigi si è precipitato ad incontrare il presidente-dittatore egiziano, Abdel Fatah al Sisi, per preparare il suo rientro oggi a Beirut. Un rientro carico di quella tensione che lo stesso premier libanese ha innescato lo scorso 4 novembre quando da Riyadh – sotto l’ala di re Salman e dell’erede al trono Mohammed, i suoi padrini politici – ha dato le dimissioni gettando all’improvviso il suo Paese in una crisi gravissima. Oggi è il settantaquattresimo anniversario dell’indipendenza del Libano, giorno di parate e cerimonie ufficiali, e Hariri vuole tornare a casa...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi