Italia
Hasib, i poliziotti arrestati si accusano a vicenda
L'agente Pellegrini nega tutto e controattacca il collega che aveva testimoniato a suo carico
Hasi Omerovic, agonizzante, subito dopo essere caduto giù dalla finestra della sua camera da letto
L'agente Pellegrini nega tutto e controattacca il collega che aveva testimoniato a suo carico
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 28 dicembre 2022
Si accusano a vicenda davanti al Gip, i poliziotti che il 25 luglio scorso si introdussero senza alcun mandato nell’abitazione di Hasib Omerovic, nel quartiere romano di Primavalle, per un’ispezione che si concluse con un volo di otto metri del 37enne rom sordomuto, precipitato dalla finestra della sua camera da letto e finito agonizzante in ospedale, dove è ancora ricoverato. Ieri, nell’interrogatorio di garanzia, Andrea Pellegrini, l’agente del commissariato Primavalle arrestato con l’accusa di tortura e falso ideologico, ha negato ogni addebito. Nessuna violenza, secondo la sua versione, sarebbe stata esercitata nei confronti di Hasib, come aveva invece testimoniato Fabrizio...