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«Haze», nuove forme dalla foschia dell’inquietudine

«Haze», nuove forme dalla foschia dell’inquietudinePala Pothupitiye, part. cartografia 2017 (ph Shivani Gupta)

La mostra «Contemporary Art From South Asia», esposizione inaugurale della Fondazione Elpis di Milano, fino al 5 marzo

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 14 gennaio 2023
«Nella nebbia assolata delle languide ore, quale visione grandiosa prende forma nell’azzurro del cielo!». Tagore usa il termine «haze», nella poesia I am Restless, per parlare del suo stato d’inquietudine, della sete di cose lontane, dell’impazienza, del sentirsi «straniero in una terra straniera» e «vagabondo nel mio cuore». La nebbia/foschia che nutre le sue parole porta con sé anche un alone di mistero e l’imprevedibilità della sorpresa, tutte possibili chiavi di lettura di Haze. Contemporary Art From South Asia (a cura di HH Art Spaces e Mario D’Souza), mostra inaugurale della Fondazione Elpis di Milano (fino al 5 marzo 2023)....

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