La rovina di Hebron
Hebron. L'ingresso dell'area degli scavi avviati dai coloni israeliani – Jono David / HaChayim HaYehudim Jewish Photo Library®
Internazionale

La rovina di Hebron

Palestina La Città dei Patriarchi ricorda i 29 palestinesi uccisi dal colono Baruch Goldstein venti anni fa. La popolazione chiede che Shuhada Street torni a vivere. A Tel Rumeida i coloni israeliani avviano “scavi archeologici” rendendo prigioniera una intera famiglia, gli Abu Haikal
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 22 febbraio 2014
Michele GiorgioHEBRON (CISGIORDANIA)
Fidaa Abu Hamdiyyeh era alla Tomba dei Patriarchi quel 25 febbraio. «Avevo 12 anni, con le mie tre sorelle e mio padre andammo a pregare prima dell’alba», racconta con voce rotta dall’emozione. «Ricordo che nell’aria c’era qualcosa di strano – prosegue Fidaa -, i soldati (israeliani) all’ingresso della moschea avevano assegnato a noi donne uno spazio diverso da quello abituale. Papà ci salutò e andò a pregare con gli uomini». Poi scoppia l’inferno nel luogo dove, secondo la tradizione, riposano i patriarchi e le matriache delle tre fedi monoteistiche. «All’improvviso – aggiunge Fidaa – ci fu un boato, poi le...

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