Internazionale
Hebron resta al buio
Cisgiordania I palestinesi denunciano un aumento dell'aggressività dei coloni da quando Netanyahu ha deciso di non rinnovare il mandato agli osservatori della Tiph. Proseguono le iniziative per la riapertura di via Shuhada, un tempo la principale arteria commerciale di Hebron
La città vecchia di Hebron – Shady Giorgio
Cisgiordania I palestinesi denunciano un aumento dell'aggressività dei coloni da quando Netanyahu ha deciso di non rinnovare il mandato agli osservatori della Tiph. Proseguono le iniziative per la riapertura di via Shuhada, un tempo la principale arteria commerciale di Hebron
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 2 marzo 2019
Michele GiorgioHEBRON (CISGIORDANIA)
Regna il silenzio intorno al piccolo hotel divenuto qualche anno fa il quartier generale della Tiph (Temporary International Presence in Hebron), il contingente di osservatori di sei paesi – Italia, Norvegia, Svezia, Svizzera e Turchia – che per oltre 20 anni ha pattugliato le strade della zona H2, il 20% della città di Hebron sotto il controllo dell’esercito israeliano e dove si sono insediati circa 700 coloni. Bussiamo, chiediamo di poter parlare con il portavoce della missione e con uno degli osservatori italiani (tutti carabinieri). Sono i giorni in cui si ricorda il 25esimo anniversario del massacro di 29 fedeli...