Alias Domenica
Heidegger lettore di Aristotele
Filosofia Senza emozioni non ci sarebbero parole: tradotti da Adelphi i «Concetti fondamentali della filosofia aristotelica», un corso del 1924 che evidenzia l’unità originaria di psichico e somatico
Adolf von Hildebrand, «Giovane uomo in piedi», Berlino, Nationalgalerie
Filosofia Senza emozioni non ci sarebbero parole: tradotti da Adelphi i «Concetti fondamentali della filosofia aristotelica», un corso del 1924 che evidenzia l’unità originaria di psichico e somatico
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 5 marzo 2017
Nel semestre estivo del 1924 all’Università di Marburgo, da poco lasciato il posto di assistente di Husserl a Friburgo, Heidegger tenne un corso interamente dedicato al pensiero aristotelico. Tra i banchi, già alle sette del mattino, c’erano fra gli altri Hannah Arendt, Hans-Georg Gadamer, Hans Jonas e Karl Löwit, allievi eccellenti su i quali la lettura heideggeriana di Aristotele avrebbe lasciato segni profondi. Il corso, nella sua versione integrale, è finalmente disponibile anche in traduzione italiana con il titolo Concetti fondamentali della filosofia aristotelica (a cura di Mark Michalski, edizione italiana a cura di Giovanni Gurisatti, Adelphi, pp. 441, euro...