Cultura

Henry Wise, quell’incerto ritorno a casa

Henry Wise, quell’incerto ritorno a casaCloud 9, motel, ristorante, emporio e stazione di servizio sulla Route 9 Getty Images

L'intervista Parla lo scrittore della Virginia, autore di «Hole City», pubblicato nella collana Cielo Stellato di Carbonio. Un esordio narrativo che indaga i confini dell’identità e il peso del passato, e della Storia, negli Usa di oggi. «La letteratura è empatia. Pur se immaginari i miei personaggi mi hanno insegnato a fare i conti con ciò che ho ereditato, non solo personalmente, in una terra segnata dalla Guerra civile»

Pubblicato circa un mese faEdizione del 5 novembre 2024
Poche decine di chilometri separano la contea di Euphoria da Richmond, eppure quando Will Seems decide che, dopo dieci anni, è venuto finalmente il tempo di fare ritorno nel piccolo centro delle campagne della Virginia i cui è nato, si ha la sensazione che stia valicando un confine invisibile, ma non per questo meno consistente. Come un grumo rappreso di brutti sogni e risvegli ancor peggiori, ciò che il protagonista di Holy City (traduzione di Olimpia Ellero, Carbonio, pp. 346, euro 19, 50) chiama «casa» assomiglia ad un concentrato dei fantasmi che il Sud degli Stati uniti ha accumulato nel...

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