Alias Domenica
Herta Müller, cassetti dotati di orecchie, nei ricordi già allora alterati
Scrittrici dell'est Ambientato nella Romania di Ceausescu, il romanzo di esordio di Herta Müller, uscito nel 1992 in Germania, è un tour de force stilistico su dati biografici reinventati: «La volpe era già il cacciatore», da Feltrinelli
Dal progetto «Camera intimă» di Cosmin Bumbuţ (2008-2014)
Scrittrici dell'est Ambientato nella Romania di Ceausescu, il romanzo di esordio di Herta Müller, uscito nel 1992 in Germania, è un tour de force stilistico su dati biografici reinventati: «La volpe era già il cacciatore», da Feltrinelli
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 7 giugno 2020
Non amo che i miei testi contengano termini astratti. La parola ‘dittatura’, per esempio, non la scriverò mai». Leggendo lo splendido La volpe era già il cacciatore (traduzione di Margherita Carbonaro, Feltrinelli, pp. 240, € 18,00), si capisce come Herta Müller avesse ben presente fin dal suo primo romanzo il precetto cui si sarebbe attenuta con lodevole rigore in tutte le prove successive. Centrato su quel tema che avrebbe pervaso ossessivamente alcune tra le sue opere più rilevanti – e cioè la vita quotidiana sotto il regime di Nicolae Ceausescu – questo tour de force stilistico pubblicato in Germania nel...