Alias Domenica
Hockney, lo Yorkshire sotto il sole di Arles
A Amsterdam, Museo van Gogh, la mostra "Hockney/van Gogh" L’intenso omaggio dell'artista inglese al pittore di Zundert, modello nella ricerca della campitura cromatica pura e abbacinante. Ma mentre in Vincent van Gogh il colore si associa a una vertigine drammatica, in Hockney è fonte di una felicità a pieni polmoni, ancora di più in vecchiaia
David Hockney, "More Felled Trees on Woldgate", 2008 – Richard Schmidt
A Amsterdam, Museo van Gogh, la mostra "Hockney/van Gogh" L’intenso omaggio dell'artista inglese al pittore di Zundert, modello nella ricerca della campitura cromatica pura e abbacinante. Ma mentre in Vincent van Gogh il colore si associa a una vertigine drammatica, in Hockney è fonte di una felicità a pieni polmoni, ancora di più in vecchiaia
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 12 maggio 2019
Davide Dall'OmbraAMSTERDAM
Per un pittore ammiratore incondizionato di Van Gogh come l’inglese David Hockney (1937), poter allestire una propria personale al Van Gogh Museum di Amsterdam è certamente la realizzazione del sogno di una vita. E nessuno, del resto, dubitava che tale privilegio se lo fosse meritato, vista la caratura dell’artista e il legame tutt’altro che tangenziale tra i rispettivi esiti pittorici e l’urgenza espressiva di entrambi. Hockney non ha mancato di esplicitare in più occasioni il proprio amore incondizionato per il pittore olandese e una particolare consonanza. Del resto, come lui stesso ricorda, anche la sua produzione deve molto a un...