Europa

Hofer, il volto gentile e xenofobo

Hofer, il volto gentile e xenofobo

Austria Il successo dei nazionalisti grazie all’elevato consenso raccolto tra gli operai e i lavoratori non qualificati. Anche se sconfitto, Hofer ha ottenuto il più alto e preoccupante numero di preferenze. Al ballottaggio l’esibizione di una spilla a forma di fiordaliso. Simbolo antisemita del nazionalsocialismo

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 24 maggio 2016
Malgrado alcuni media europei non abbiano esitato a presentarlo come il «volto gentile della destra xenofoba», Norbert Hofer non ha mai davvero rinunciato a toccare le corde anche più delicate, compresi i riferimenti nostalgici, che hanno fatto nell’ultimo mezzo secolo la fortuna del suo Freiheitlichen Partei Österreichs, Fpö. Al punto che il candidato ultranazionalista, partito come outsider e giunto fin sulla soglia del palazzo dell’Hofburg di Vienna, battuto infine di misura per qualche decina di migliaia di voti, sembra incarnare fino in fondo il profilo sinistro di quella che tra le nuove destre europee è per certi versi la formazione...

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