Europa

La Marsigliese triste di Parigi

La Marsigliese triste di ParigiHollande alla commemorazione delle vittime degli attentati del 13 novembre – Reuters/Philippe Wojazer - LaPresse

Attentati di Parigi Cerimonia solenne e sobria agli Invalides in omaggio alle vittime del 13 novembre. Hollande designa il nemico "orda di assassini" di un "Dio tradito" e invita i giovani, la generazione colpita, a "combattere" dopo la "terribile iniziazione". Fabius conferma la svolta: nel "coordinamento" ci sarà anche l'esercito siriano. Quali conseguenze degli attentati sul voto delle regionali, il 6 e 13 dicembre?

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 28 novembre 2015
Lunghi momenti di silenzio, una «Marsigliese triste« per solo pianoforte, i nomi delle 130 vittime (129 perché una famiglia non ha voluto) e la loro età, letti da due voci, una femminile e una maschile. Con grande solennità, nella cour d’honneur degli Invalides, per protocollo riservata finora alle cerimonie militari e ai caduti in battaglia, la Francia ha reso omaggio ai morti del 13 novembre. Una canzone di Jacques Brel, intonata da tre giovani voci (Yael Naim, Nolween Leroy, Camelia Jordana), Quand on a que l’amour, poi Natalie Dessay ha ripreso Perlimpinpin di Barbara. La cerimonia, durata circa un’ora, si...

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