Internazionale

Hollande nel pantano Centrafrica

Hollande nel pantano CentrafricaSoldati della coalizione Seleka a Bangui - Reuters

Militari francesi in azione 1200 soldati con la missione di assicurare una "sicurezza minima" in un paese ormai senza stato. Le milizie in campo "anticipano" l'arrivo dei francesi, 300 persone massacrate a Bangui. Mini-summit sul Centrafrica a Parigi, alla conclusione del vertice dell'Eliseo su "pace e sicurezza" in Africa. A parole tutti appoggiano l'intervento francese, ma Parigi è sola e l'esercito obbligato a fare operazioni di polizia, senza poter scegliere tra "amici" e "nemici"

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 8 dicembre 2013
Con una giornata di anticipo sulla tabella di marcia, 1200 soldati francesi, venuti anche via terra (dal Camerun, dal Gabon e dal Ciad), sono da ieri dispiegati a Bangui, la capitale del Centrafrica, e lungo i due assi principali del paese, che è più grande della Francia. Saliranno a 1600 nei prossimi giorni, ha annunciato Hollande. I militari sono da ieri a Bouar, nell’ovest del paese, che è stata a lungo una delle principali basi francesi in Africa. Nell’ambito di un intervento preparato molto prima del via libera del Consiglio di sicurezza dell’Onu, giovedi’ scorso, Parigi ha inviato sul posto...

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