Visioni

Hollywood nascosta nella baia di Vladivostok

Hollywood nascosta nella baia di VladivostokUna scena da Three sisters di Wang Bing

Cinema Al Pacific Meridian film fest, giunto alla 12ma edizione, si incontrano filmmakers da quindici nazioni. Nel programma una retrospettiva dedicata a Wang Bing

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 30 settembre 2014
Eugenio RenziVLADIVOSTOK
Di giorno, Vladivostok, con i suoi saliscendi, la sua baia traversata dall’avveniristico Golden bridge, i suoi cafè eleganti, le sue case in legno, somiglia ad una San Francisco alla quale un’ipotetica invasione sovietica avrebbe imposto il cirillico. Di sera, nei bar underground del porto, si trasforma in una specie di New York punk e, a poco prima che venga il mattino, sulla Svetlanskaya, il nastro di asfalto a sei corsie che costeggia la baia, mentre sfreccia un’automobile o un camion, sembra di vagare nella Los Angeles di Michael Mann. Per lungo tempo è stata il principale sbocco della marina militare...

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