Internazionale
Alieni in piazza, lezione per Israele
Israele Ancora una grande manifestazione a Tel Aviv dei profughi africani, considerati «infiltrati», contro la le legge sull'immigrazione. Reportage dalla prigione per i clandestini in pieno deserto che il governo Netanyahu definisce un "centro di raccolta"
L'ingresso di Holot, il "centro di raccolta" per migranti africani nel deserto del Neghev
Israele Ancora una grande manifestazione a Tel Aviv dei profughi africani, considerati «infiltrati», contro la le legge sull'immigrazione. Reportage dalla prigione per i clandestini in pieno deserto che il governo Netanyahu definisce un "centro di raccolta"
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 7 gennaio 2014
Michele GiorgioHolot (Neghev) e Tel Aviv
«Sono entrato in Israele nel 2010, un lungo viaggio dall’Eritrea fino al Cairo poi attraverso i deserti del Sinai e del Neghev, sfuggendo ai controlli della polizia di vari paesi. Credevo di sognare quando arrivai a Tel Aviv, una città vera dopo tanto deserto». Emanuel sorride. Davanti agli occhi forse gli scorrono come un film le immagini di quei tanti chilometri percorsi in ogni modo, in autocarro, in sella ai cammelli, a piedi. Un viaggio che fece assieme alla moglie per sfuggire a un mandato di cattura spiccato dalla magistratura militare del suo paese. «Sono un disertore, non mi piace...