Internazionale
L’esproprio di una città
Hong Kong Da ex colonia britannica a futura colonia cinese: come cambierà Hong Kong, dall'utopia del capitale alla perdità di unicità, in nome della globalizzazione
Immagine del centro finanziario di Hong Kong – Reuters
Hong Kong Da ex colonia britannica a futura colonia cinese: come cambierà Hong Kong, dall'utopia del capitale alla perdità di unicità, in nome della globalizzazione
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 22 luglio 2013
Gabriele BattagliaHong Kong
Hong Kong è l’utopia del capitalismo che si realizza. Nonostante la sua densità demografica e immobiliare, le automobili arrivano fino al mare grazie a scorrevoli arterie e senza fastidiosi pedoni tra le ruote, dato che quelli sono spediti lassù, nei passaggi sopraelevati e coperti, affinché i due mondi non si sfiorino. Chi cammina, attraversa costantemente tunnel di luci e vetrine, un infinito duty-free in cui vedere il cielo non è in fondo così necessario. All’improvviso spunta un grazioso giardinetto tra i grattacieli ed entri quindi nello zoo più urbano ma silenzioso del mondo dove, se hai voglia di scarpinare in...