Alias Domenica
Hopper, l’idea nascente, a posteriori
"Edward Hopper. Dipinti & disegni dai Libri master", Jaca Book Gli "Artist’s Ledger Books" di Edward Hopper: è l’inventario della sua produzione, con gli schizzi "after" e le varie annotazioni. Nel ritornare a penna e a matita sulle proprie opere, il pittore ridà loro una verginità. È la moglie «Jo», spigliata e veloce, ad amministrare i libri mastri
Edward Hopper, lo schizzo "after" "Morning sun", dagli "Artist’s Ledger Books". L’opera, 1952, è a Columbus, Ohio, Columbus Museum of Art
"Edward Hopper. Dipinti & disegni dai Libri master", Jaca Book Gli "Artist’s Ledger Books" di Edward Hopper: è l’inventario della sua produzione, con gli schizzi "after" e le varie annotazioni. Nel ritornare a penna e a matita sulle proprie opere, il pittore ridà loro una verginità. È la moglie «Jo», spigliata e veloce, ad amministrare i libri mastri
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 27 dicembre 2020
Era il 9 luglio 1924. A New York, nella chiesa Ugonotta sulla Sedicesima Strada, Edward Hopper si sposava con Josephine Verstille Nivison. Lui 42 anni, lei uno di meno, si erano conosciuti molto tempo prima alla New York Art School, dove tutt’e due erano stati allievi di Robert Henri. Si erano rivisti nel dicembre 1922 in occasione di una collettiva alla Belmaison Gallery e in poco tempo avevano stretto i legami tra le loro vite con il matrimonio. Erano di carattere opposto: lui riservato e di pochissime parole, lei espansiva e sempre pronta a dire la sua su ogni cosa:...