Huch, romantica sino alla fine
La scrittrice tedesca Ricarda Huch (1864-1947) ritratta da Fritz Eschen, Ullstein Bild via Getty Images
Alias Domenica

Huch, romantica sino alla fine

Scrittrici tedesche Natura, mito, amori infelici: un’antologia poetica («Fuoco d’autunno», Elliot) ripropone la figura di Ricarda Huch (1864-1947)
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 16 giugno 2024
Sebbene non si sia lasciata catturare dal canto maligno delle sirene hitleriane, Ricarda Huch – la prima donna a essere stata chiamata a far parte della prestigiosa Accademia prussiana delle arti, dalla quale si dimise nel 1933 in aperto dissenso con la cacciata da quella istituzione di Alfred Döblin e, insieme, per marcare con forza la distanza dal montante clima di antisemitismo – decise tuttavia di non abbandonare la sua nazione, come invece faranno tantissimi scrittori, filosofi, artisti e intellettuali tedeschi, compreso (dopo molti tormenti interiori e quando per lui diventò impossibile esitare) l’«impolitico» Thomas Mann. Proprio quest’ultimo fu un...

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