Rubriche

I 15 quartetti di Shostakovich (e Jacopo)

In una parola

In una parola La rubrica a cura di Alberto Leiss

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 18 gennaio 2022
«Nel corso della composizione è stato ristrutturato. Il primo movimento è diventato l’ultimo, l’ultimo ora è il primo. In tutto ci sono quattro movimenti. È venuto maluccio. Ma è difficile comporre buona musica. Bisogna saperlo fare…» Così scriveva nel luglio del 1938 Dmitrij Shostakovich all’amico e critico musicale Sollertinskij a proposito del suo primo quartetto per archi. Un sereno e piacevole canto in do maggiore. Ne avrebbe scritto 15, l’ultimo a poco più di un anno dalla morte, avvenuta il 9 agosto del 1975. Avrebbe voluto arrivare a 24, toccando tutte le tonalità della scala cromatica. Più di altre composizioni...

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