«I boschi più belli d’Europa»
ExtraTerrestre

«I boschi più belli d’Europa»

Intervista Alessandro Cerofolini, nominato direttore degli alberi monumentali e dei boschi vetusti d'Italia, guida alla riscoperta di un patrimonio unico in Europa. Dalle Dolomiti alle foreste casentinesi
Pubblicato più di un anno faEdizione del 20 aprile 2023
Alessandro Cerofolini nel suo libro «Le meraviglie dei boschi italiani», uscito per Altreconomia edizioni, «chiama per nome i boschi più belli di ogni regione», scrive Daniele Zovi, che dopo una vita passata nel Corpo Forestale dello Stato è oggi scrittore e divulgatore. I due sono stati colleghi: anche Cerofolini è dal 1995 Ufficiale del Corpo Forestale, dopo la cui soppressione è diventato dirigente al Ministero dell’agricoltura. Il suo incarico è quello di Direttore degli alberi monumentali e dei boschi vetusti d’Italia, un osservatorio perfetto da cui scrivere una «guida sentimentale al patrimonio forestale più bello d’Europa», come recita il sottotitolo...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi