Politica

I bravi maestri della sinistra

I bravi maestri della sinistraDa sinistra verso destra, don Ciotti, Landini, Bonsanti e Rodotà ieri all'Arci di Roma – Foto Vincenzo Tersigni/Eidon

La manifestazione Una grande coalizione sociale per uscire dalla frammentazione e trasformare l’Italia». Le parole d’ordine del 12 ottobre secondo Bonsanti, Ciotti, Landini e Rodotà

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 25 settembre 2013
I numeri? È presto per darli e comunque, sostiene don Luigi Ciotti, «conta quello che ognuno dei partecipanti farà dopo il 12 ottobre, come agirà da moltiplicatore dei contenuti della manifestazione». Le adesioni? Tante, almeno un centinaio di organizzazioni anche se, a ieri, erano ufficialmente ancora 27: oltre alla Fiom, a Libertà e Giustizia, al Gruppo Abele e alla Fondazione Basso dei promotori Maurizio Landini, Sandra Bonsanti, don Ciotti e Stefano Rodotà, c’è di tutto, dai Comitati Dossetti per la Costituzione alla neonata Fondazione Teatro Valle Bene Comune. Da Sbilanciamoci all’Arci. Suscita qualche polemica la mancata adesione dell’Anpi. «Ci sarebbero...

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