Europa

«I brevetti non ostacolino i vaccini anti Covid-19»

«I brevetti non ostacolino i vaccini anti Covid-19»

Ue L'iniziativa dei cittadini europei: un milione di firme in un anno per spingere la Commissione a tutelare la salute di tutti. Tra i sostenitori Gino Strada (Emergency) e don Luigi Ciotti (Libera Gruppo Abele)

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 1 dicembre 2020
Garantire fruibilità e sicurezza di vaccini e farmaci anti Covid-19 anteponendo il benessere collettivo alla proprietà intellettuale delle industrie farmaceutiche. È l’obiettivo dell’iniziativa dei cittadini europei (Ice) «Diritto alla salute-Right2Cure» lanciata ieri con conferenze stampa simultanee in tutti i paesi membri. L’Ice è uno strumento introdotto nel diritto comunitario ad aprile 2012 che permette di proporre un atto legislativo concreto alla Commissione europea attraverso la raccolta di un milione di firme nei vari paesi. Il tempo a disposizione è di un anno, fino al 30/11/2021. «È la più grande iniziativa sul tema della salute a livello europeo», dice Vittorio Agnoletto,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi