Alias Domenica

I Bulla, natali e futuro dell’arte litografica

I Bulla, natali e futuro dell’arte litograficaRomolo Bulla al lavoro nella stamperia romana di via del Vantaggio, foto di Alessandro Vasari

A Roma, Palazzo Poli, "Litografia Bulla. Un viaggio di duecento anni fra arte e tecnica", a cura di Claudio Zambianchi Dalla fine del Settecento la famiglia Bulla interpreta la modernità attraverso la stampa da pietra: una tradizione oggi portata avanti da Romolo e Rosalba con la loro stamperia di via del Vantaggio, dove gli artisti «fanno». Dalle «métamorphoses» di Grandville alle scatole di zinco di Jannis Kounellis, tanti casi emblematici

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 10 giugno 2018
Tanti casi emblematici si annidano nella storia della Litografia Bulla. L’occasione per portarli alla luce è data dalla bella mostra che alla stamperia romana, al compimento dei suoi duecento anni di vita, dedica l’Istituto centrale per la grafica (Palazzo Poli, Roma, fino all’1 luglio, ingresso gratuito) curata da Claudio Zambianchi con un gruppo di allieve del corso di specializzazione in beni storico-artistici dell’università «Sapienza», Marta Maria Caudullo, Federica De Giambattista, Giulia Papale, Francesca Petito, Patrizia Principi, Eva Scurto e Marta Variali. Allo stesso team, con Antonella Renzitti, si deve il corposo catalogo – lo stesso titolo della mostra Litografia Bulla....

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