I cacciatori di conoscenza
Mondi brevettati La sentenza della Corte suprema indiana contro la multinazionale farmaceutica Novartis mette in evidenza il fatto che la proprietà intellettuale è sempre più lo strumento usato da governi e imprese per governare un mercato in rapida trasformazione. La posta in gioco non è però umanitaria, cioè la possibilità di accesso a farmaci salva-vita, bensì il controllo delle loro vendite nel Sud del pianeta. Ma da NewDelhi emerge anche un affresco a tinte foschi sulla crisi della ricerca scientifica di base, bloccata dalla riduzione globale degli investimenti pubblici e privati
Mondi brevettati La sentenza della Corte suprema indiana contro la multinazionale farmaceutica Novartis mette in evidenza il fatto che la proprietà intellettuale è sempre più lo strumento usato da governi e imprese per governare un mercato in rapida trasformazione. La posta in gioco non è però umanitaria, cioè la possibilità di accesso a farmaci salva-vita, bensì il controllo delle loro vendite nel Sud del pianeta. Ma da NewDelhi emerge anche un affresco a tinte foschi sulla crisi della ricerca scientifica di base, bloccata dalla riduzione globale degli investimenti pubblici e privati