Alias
I capolavori di un genio del cinema da giovane, Alfred Hitchcock
Giornate del Cinema Muto Chiude il festival "The Lodger" (L'inquilino, 1927) una storia di nebbia londinese
"The Lodger, a story of the London Fog" FOG (GB 1927) di Alfred Hitchcock – Credits: Images courtesy of Park Circus/ITV Studios
Giornate del Cinema Muto Chiude il festival "The Lodger" (L'inquilino, 1927) una storia di nebbia londinese
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 5 ottobre 2019
Mario SerenelliniPORDENONE
Alfred Hitchcock ha trovato la sua voce nel cinema muto. Subito mito del muto e subito maestro del thriller, il cineasta è stato ‘muto’ sempre. Non solo per le frequenti ostilità verso la musica, grande intrusa del grande schermo : Psycho, oggi impensabile senza il suono di Bernard Hermann, doveva essere, per il regista, muto di note. Solo immagini: partitura visiva. La doccia, ma pure altre celebri sequenze – l’aereo che assilla Cary Grant in Intrigo internazionale, gli appostamenti e assalti degli Uccelli, Gregory Peck con il bicchiere di latte lucente in Io ti salverò –, son diventate paradigmi dello sguardo....