Italia
“I Care”. In marcia per una società della cura
PerugiAssisi Tra i volti, oltre alla presenza istituzionale del sindaco di Perugia Andrea Romizi e della governatrice umbra Donatella Tesei, da segnalare Mimmo Lucano, l'ex sindaco di Riace condannato la settimana scorsa a tredici anni per aver cercato di offrire ai migranti un futuro migliore
PerugiAssisi Tra i volti, oltre alla presenza istituzionale del sindaco di Perugia Andrea Romizi e della governatrice umbra Donatella Tesei, da segnalare Mimmo Lucano, l'ex sindaco di Riace condannato la settimana scorsa a tredici anni per aver cercato di offrire ai migranti un futuro migliore
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 12 ottobre 2021
Il cielo incerto e il primo vero freddo della stagione non fanno troppa paura. In ventimila, da tutta l’Italia, hanno percorso i 24 chilometri che separano Perugia da Assisi per la sessantesima edizione della Marcia per la Pace. In testa lo striscione con scritto «I care», con un occhio alla pandemia e un altro alla volontà esplicita dei partecipanti di prendersi cura del mondo. «C’è bisogno della cultura della responsabilità e della cura reciproca – scandiscono gli organizzatori –, cura delle giovani generazioni, della scuola, dell’educazione, degli altri, del pianeta, dei bene comuni, della comunità e delle città». Un impegno che non riguarda soltanto quest’annata, ma che,...