Internazionale
I cattolici cubani vogliono il dialogo «a tres bandas»
Riforme Bene le trattative tra L'Avana e Washington se la società civile verrà considerata un «valido interlocutore»
In processione per Nostra Signora della Carità all’Avana – Reuters
Riforme Bene le trattative tra L'Avana e Washington se la società civile verrà considerata un «valido interlocutore»
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 17 gennaio 2015
Enrique Lopez OlivaL'AVANA
«Il problema di Cuba riguarda tutti, lo stesso vale per la sua soluzione». Alla vigilia dell’incontro all’Avana di un’alta delegazione statunitense con esponenti del governo cubano per trattare la questione della ripresa delle relazioni diplomatiche tra Usa e Cuba annunciata lo scorso 17 dicembre, Orlando Márquez, direttore – laico – della rivista dell’arcidiocesi della capitale, Palabra Nueva, mette in chiaro il pensiero del vertice cattolico dell’isola. Le trattative per dare un seguito all’abbattimento dell’ultimo muro della guerra fredda si presentano lunghe e complesse, ma – nell’opinione di Márquez e di altri intellettuali cattolici – per essere efficaci devono tener in...