Italia

“I Cie sono strutture inutili e afflittive”

“I Cie sono strutture inutili e afflittive”

Immigrazione L'associazione Medici per i Diritti Umani (Medu), dati alla mano, chiede al governo di chiudere tutti i Centri di identificazione. Nel 2013, su un totale di 6.016 persone detenute ne sono state espulse meno della metà. Attualmente otto Cie su tredici sono chiusi per ristrutturazione, tra questi anche il centro di via Corelli a Milano che il governo si ostina a voler riaprire nonostante il parere contrario di Palazzo Marino

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 13 febbraio 2014
Nei Centri di identificazione ed espulsione (Cie) ormai sembra che lo stato italiano calpesti il diritto e i diritti umani per il solo piacere di farlo, senza utilità alcuna, solo per manifesta ignoranza. Eppure questa oscenità – privare della libertà persone che non hanno commesso reati – non smuove alcun movimento in grado di imbastire iniziative degne di nota. Sono passati sedici anni da quando sono stati inaugurati i Cpt (oggi Cie) dall’allora ministro degli Interni Giorgio Napolitano. Dopo tutto questo tempo anche il capo dello Stato si è sentito almeno in dovere di scrivere una lettera per invitare il...

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