Scuola
I Cinquestelle: “Renzi vuole tante scuole formato Pd”
Intervista a Gianluca Vacca Presidi-Rambo e insegnanti ridotti a yes-men, esattamente come nel suo partito. Noi con i sindacati? Adesso l'essenziale è mobilitarsi, stare uniti, perché il ddl venga ritirato. Le assunzioni si potranno fare con un provvedimento diverso
La protesta degli insegnanti contro la "buona scuola". Sotto, all'interno dell'articolo, il deputato M5S Gianluca Vacca – Aleandro Biagianti
Intervista a Gianluca Vacca Presidi-Rambo e insegnanti ridotti a yes-men, esattamente come nel suo partito. Noi con i sindacati? Adesso l'essenziale è mobilitarsi, stare uniti, perché il ddl venga ritirato. Le assunzioni si potranno fare con un provvedimento diverso
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 16 maggio 2015
«Dobbiamo arrivare al massimo della mobilitazione, dentro e fuori il Parlamento, per bloccare il ddl scuola». Gianluca Vacca, Cinquestelle, è uno dei componenti della Commissione Cultura della Camera: lui stesso è un insegnante, di lettere alle medie. Lo intervistiamo mentre sta per recarsi al Pantheon, alla manifestazione dei sindacati. E le assunzioni? Il premier Renzi non vuole stralciarle dal ddl. Il governo ci mette di fronte a un ricatto: o approvate tutto o non ci saranno neanche le assunzioni. Ma la stabilizzazione dei precari si può fare benissimo con un provvedimento a sé, a partire dalle oltre 100 mila cattedre...