Lavoro
I «colletti bianchi» ora temono gli esuberi
Mirafiori Se il baricentro Fiat si sposta verso Detroit: in base alle attuali ore di cassa potrebbero essere a rischio 500 posti
Il Lingotto di Torino, storico quartier generale della Fiat
Mirafiori Se il baricentro Fiat si sposta verso Detroit: in base alle attuali ore di cassa potrebbero essere a rischio 500 posti
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 8 febbraio 2014
Mauro RavarinoTORINO
Il passo è svelto, le parole smorzate, le preoccupazioni difficilmente verbalizzate. La Fiat diventa globale, ma il «muro di gomma» degli Enti centrali resta quello di sempre, difficile da valicare. Si tratta di un pezzo del racconto di un’azienda che spesso rimane in bianco. Ma è qui che si gioca il futuro, tra i corridoi di corso Agnelli e corso Settembrini, dove lavorano tecnici, impiegati e quadri di Mirafiori, un tempo i cosiddetti «colletti bianchi»: 7 mila tra Enti centrali e Powertrain. C’è chi parla, pochi. Chi lo fa, preferisce l’anonimato, ma con la propria testimonianza costruisce un ritratto composito,...