Visioni

I «colpi» della distribuzione alla sala

I «colpi» della distribuzione alla sala

Cinema Un comunicato dell’Unic attacca gli studios che fanno uscire i film in streaming o li rimandano. Franceschini invece conferma che nel dpcm la capienza dei luoghi dello spettacolo non verrà ridotta

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 13 ottobre 2020
Il presidente dell’Agis (Associazione generale italiana dello spettacolo) Carlo Fontana ha subito espresso «soddisfazione» per le parole del Ministro della cultura Franceschini, che ha confermato l’assenza nel Dpcm al varo al consiglio dei ministri di una stretta sulle capienze dei «luoghi di spettacolo». Alle voci che li volevano dimezzati Franceschini ha infatti risposto che «non esiste questo rischio»: nei luoghi di spettacolo al chiuso il tetto massimo continua quindi a essere di 200 persone, mentre all’aperto di 1000. «Con la conferma della possibilità delle regioni di derogare. E le deroghe sino ad oggi concesse con ordinanze regionali verranno fatte salve...

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