Politica
I comandamenti del Colle
Quirinale «Massimo rigore negli emendamenti». Dal capo dello stato nuovo monito alle camere. «Parole condivisibili». Maggioranza e governo applaudono. Ma lo schiaffo è per tutti
Giorgio Napolitano, il presidente della Repubblica – Foto Luigi Mistrulli
Quirinale «Massimo rigore negli emendamenti». Dal capo dello stato nuovo monito alle camere. «Parole condivisibili». Maggioranza e governo applaudono. Ma lo schiaffo è per tutti
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 28 dicembre 2013
Una lettera, una sfilza di raccomandazioni di tanto evidenti quanto evidentemente non rispettate, all’indirizzo dei presidenti di camera e senato e di quello del consiglio. Così Giorgio Napolitano ieri ha ’formalizzato’ il contenuto della telefonata della vigilia di Natale, dall’altro capo c’era Letta, con cui ha fermato il decreto Salva-Roma o, meglio, quel pasticciaccio omnibus che era ormai diventato dopo la mezza approvazione con voto di fiducia da parte del senato. La telefonata era un gesto informale, troppo, per stoppare un provvedimento quasi giunto a destinazione. Il monito del Colle è invece un gesto formale. Ieri la presidente Boldrini l’ha...