Visioni
I Dardenne raccontano il Medioevo operaio
Cannes 67 Sandra/Marion Cotillard sull’orlo del licenziamento deve convincere i colleghi a salvarla. Il «nuovo capitale» è forza annichilente, massacra il corpo dei lavoratori e riduce in macerie ogni residua briciola di coscienza di classe
Marion Cotillard
Cannes 67 Sandra/Marion Cotillard sull’orlo del licenziamento deve convincere i colleghi a salvarla. Il «nuovo capitale» è forza annichilente, massacra il corpo dei lavoratori e riduce in macerie ogni residua briciola di coscienza di classe
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 21 maggio 2014
Cristina PiccinoCANNES
«Io cosa farei al loro posto, e cosa farei al posto di Sandra?». La domanda risuona nella testa dei fratelli Dardenne, Jean-Pierre e Luc, e col loro nuovo film, passato in gara ieri, e molto applaudito, i due registi belgi già Palma d’oro per Rosetta e L’enfant, sperano risuoni anche in quella dei loro spettatori. Sandra è il personaggio su cui è costruito Deux jours, une nuit, un’operaia madre di due bambini che rientrata al lavoro dopo un congedo per depressione sta per essere licenziata. O meglio, il padrone dell’impresa ha messo gli altri operai di fronte a una scelta:...