I dialoghi impossibili: un pittore ateo e Dio
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I dialoghi impossibili: un pittore ateo e Dio

Hieronymus Bosch, Quattro visioni dell’Aldilà, 1500 ca.

Fulmini e saette Un pittore ateo muore pensando che cadrà nel nulla. Si addormenta per sempre, ma si risveglia in un altro mondo...

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 2 aprile 2022
Un pittore ateo muore pensando che cadrà nel nulla. Si addormenta per sempre, ma si risveglia in un altro mondo. Un mondo diverso da quello che ha vissuto, ma non tanto. Diverso come un quadro è diverso dal precedente fatto dallo stesso pittore. Cammina cammina a un certo punto salta fuori Dio in persona. Il pittore è ancora più sorpreso. Dio: «Cosa ti sorprende tanto?» Pittore: «Non credo in un Dio creatore onnipotente del cielo e della terra che premia e punisce… Todo modo, ora troverò una sistemazione definitiva, Paradiso o Purgatorio o Inferno che sia – non sopporto l’incompiutezza.»...

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