Internazionale
I disobbedienti di Guantanamo
Stati Uniti E' rivolta ormai nel lager che Onu, Croce rossa e opinione pubblica mondiale vorrebbero veder chiuso (vero Obama?). I 136 detenuti in sciopero della fame: "Non moriremo senza far rumore". Visite negate ai loro legali
Nel carcere di Guantanamo, Cuba – Reuters
Stati Uniti E' rivolta ormai nel lager che Onu, Croce rossa e opinione pubblica mondiale vorrebbero veder chiuso (vero Obama?). I 136 detenuti in sciopero della fame: "Non moriremo senza far rumore". Visite negate ai loro legali
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 16 aprile 2013
Patricia LombrosoNew York
«Non ci piegheremo dinanzi allo sciopero della fame di alcuni detenuti a Guantanamo, né ci faremo intimorire dalla loro protesta: è soltanto un gesto simbolico per attirare l’attenzione del mondo su Guantanamo…». Così dichiarò ufficialmente una settimana fa il portavoce militare Robert Durand, di fronte all’agitazione collettiva dei detenuti che entrava nel suo terzo mese e che registra di fatto 136 detenuti che rifiutano il cibo su 166. [do action=”quote” autore=”Robert Durand, portavoce militare”]Non ci piegheremo dinanzi allo sciopero della fame di alcuni detenuti a Guantanamo, né ci faremo intimorire dalla loro protesta: è soltanto un gesto simbolico per attirare...