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I dopoguerra, ultimi effetti collaterali
Il sud-est dell'Europa Nell’area che va dal Kosovo al Sud della Serbia e a Tetovo, città albanese della Macedonia del Nord, è in atto uno scontro che chiama in causa l’Ue, ma è sempre la Nato la protagonista, tra i nodi irrisolti della guerra del 1999
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Il sud-est dell'Europa Nell’area che va dal Kosovo al Sud della Serbia e a Tetovo, città albanese della Macedonia del Nord, è in atto uno scontro che chiama in causa l’Ue, ma è sempre la Nato la protagonista, tra i nodi irrisolti della guerra del 1999
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 26 giugno 2019Edizione 26.06.2019
Nell’anniversario della fine dei raid Nato il 12 giugno scorso, hanno sfilato insieme a Pristina l’ex presidente Usa Bill Clinton e l’allora Segretario di Stato Madeleine Albright, i protagonisti della guerra «umanitaria» del 1999. Mancava l’inviato Richard Holbrooke, nel frattempo morto, l’uomo che trasformò l’Uck da organizzazione terrorista anche per l’Amministrazione Usa in fanteria dell’aviazione atlantica. Esultavano i due «statisti» con gli albanesi del Kosovo che, contro gli accordi di pace di Kumanovo ma sostenuti da Washington, hanno proclamato in modo unilaterale nel 2008 l’indipendenza – che spacca ancora l’Onu e i Paesi dell’Ue -, dando vita all’ennesimo staterello etnico...