Internazionale

I droni a carte scoperte: il 90% vittime innocenti

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Guerra sporca Scoop mondiale di the Intercept, la redazione di controinformazione di Greenwald e Poitras (gli stessi del caso Snowden-Nsa). Una nuova "gola profonda" rivela nel dettaglio tutti i meccanismi e la catena di comando di queste cieche macchine di morte

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 17 ottobre 2015
Luca CeladaLOS ANGELES
Fino al 90 % di vittime dei «bombardamenti mirati» dei droni americani sarebbero state innocenti. Lo rivela un rapporto di the Intercept, la redazione di controinformazione digitale fondata dal giornalista Glenn Greenwald e Laura Poitras, la regista di Citizen Four (il documentario su Edward Snowden). Nel rapporto, una serie di articoli meticolosamente circostanziati grazie a documenti riservatissimi del joint special operations command, il riferimento all’origine del carteggio è semplicemente «la fonte». Due anni fa Poitras e Greenwald furono già i depositari delle rivelazioni di Edward Snowden sulla sorveglianza totale della Nsa ma i nuovi documenti che rivelano in dettaglio i...

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