Alias

I fantasmi, il buio, la luce secondo Adam Fuss

Artisti Una camera oscura per creare dagherrotipi da flora, fauna e trasparenze

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 7 dicembre 2013
Un fatto strabiliante è che a New York gli elenchi del telefono funzionano perfettamente così per la seconda volta, l’avevo fatto anche nel ’95, appena arrivata ho cercato il numero del mio caro amico Adam Fuss, artista della fotografia, e con la massima facilità l’ho trovato nonostante non abitasse più dove l’avevo lasciato 17 anni fa. Il ragazzo Adam si presentò a casa nostra (mia e di Marco Solari) nel 1984 in cerca di ospitalità che gli fu data, qualche amico d’oltreoceano gli aveva dato il nostro numero di telefono, armato di esigui bagagli tra cui spiccava una specie di scatola da...

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